marți, 10 aprilie 2012

“Black-list” per le imprese di autotrasporto.!


AUTOTRASPORTO - Arriva la “black-list” per le imprese di autotrasporto.

E' stato adottato un sistema di classificazione del rischio da applicare alle imprese di autotrasporto, sulla base del numero e della gravità delle infrazioni commesse con i veicoli in disponibilità delle singole imprese, e in base a questo ci saranno controlli più rigorosi e frequenti in azienda da parte dell’Ispettorato del Lavoro.

Lo prevede il D.M. 24 ottobre 2011, pubblicato in Gazzetta Ufficiale 2 aprile 2012, con il quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha stabilito i criteri per l'adozione di un sistema di classificazione del rischio da applicare alle imprese di autotrasporto, di viaggiatori e merci, in conto proprio o per conto di terzi che presenteranno un fattore di rischio elevato, cioè che nel corso dell’anno solare abbiano commesso numerose infrazioni alla normativa sui tempi di guida e di riposo e sul cronotachigrafo.

L'indicatore di rischio di un'impresa di autotrasporto è determinato annualmente, in modo automatico, dal Centro elaborazione dati del Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, sulla base di un punteggio che viene attribuito all'impresa.

Per le infrazioni sono previste tre tipologie: infrazioni molto gravi, come ad esempio guida giornaliera oltre le 11 ore, oppure 12 in caso di estensione dell’orario o un periodo di guida settimanale oltre le 70 ore o ininterrotto oltre le 6 ore. Ci sono poi quelle gravi, come la guida giornaliera tra le 10 e le 11 ore o quella settimanale tra le 60 e le 70 ore, e quelle meno gravi.

Ll’assegnazione dei punti avviene in questo modo:
- Infrazioni meno gravi, secondo la classificazione dell'allegato III del decreto legislativo numero 144 del 4 agosto 2008: 5 punti
- Infrazioni gravi, secondo la classificazione dell'allegato III del decreto legislativo numero 144 del 4 agosto 2008: 10 punti
- Infrazioni molto gravi, secondo la classificazione dell'allegato III del decreto legislativo numero 144 del 4 agosto 2008: 25 punti.

Quindi i punti ottenuti vanno moltiplicati, in considerazione della dimensione della flotta, in questo modo: 0-3 veicoli: 2
4-10 veicoli: 0,78
11-30 veicoli: 0,35
31-50 veicoli: 0,13
51-100 veicoli: 0,07
101-250 veicoli: 0,03
Oltre 251 veicoli: 0,02

Le imprese di autotrasporto che superano, entro l'anno solare, il punteggio di 100 punti, sono considerate a rischio elevato.

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